Con la fine dell’estate ogni anno inizia la ricerca dei migliori articoli per cancelleria sia per la scuola che per l’ufficio. Oltre ai quaderni e ai block-notes, altro articolo altamente richiesto sono da sempre le penne, immancabili compagne di studio e lavoro. Vale la pena però di sottolineare che le penne non sono tutte uguali e ogni modello ha delle caratteristiche specifiche ed è pensata per un utilizzo particolare.
L’intento di questa breve guida è proprio questo: fare chiarezza sulle tipologie di penne presenti sul mercato e capire quale penna scegliere per la scuola e per l’ufficio.
Perche scegliere una penna a sfera?
Quando si parla di penne la tipologia di più famosa e utilizzata al mondo è una sola: la penna a sfera. Questa penna ha una lunga storia, è stata inventata dall’ungherese Lazlo Birò negli anni quaranta dello scorso secolo, motivo per cui ancora oggi è comunemente chiamata penna biro. Il suo funzionamento è semplice eppure rivoluzionario per l’epoca: la punta della penna è costituita da una sfera d’acciaio che scorrendo rilascia l’inchiostro contenuto nel serbatoio, permettendo una scrittura precisa.
PRO
La penna biro da sempre è sinonimo di affidabilità, durata e costo contenuto. I punti di forza infatti sono la durata della carica, la velocità di asciugatura dell’inchiostro e la possibilità di scrivere su molteplici materiali senza mai sbavare o rovinare il foglio. È quindi la penna perfetta per prendere pagine di appunti senza rischiare di terminare l’inchiostro. Inoltre, grazie ai materiali economici che la compongono, permette di abbattere i costi, garantendo un prezzo di vendita imbattibile.
CONTRO
La penna a sfera, a causa della punta rotonda, non permette di controllare l’ampiezza del tratto di conseguenza non è indicata per la scrittura creativa. Inoltre per alcune persone può risultare poco scorrevole quando la si utilizza su superfici o fogli ruvidi. Bisogna infine tener conto che l’inchiostro è opaco e su alcune superfici può risultare poco leggibile.
Perchè acquistare una penna cancellabile?
Le penne cancellabili, rispetto alle penne biro, sono un prodotto di più “recente” invenzione. Sono infatti immesse sul mercato da PaperMate nel 1979 e in breve tempo vengono accolte con entusiasmo da tutto il mondo. Il meccanismo è lo stesso delle penne a sfera, quello che cambia invece è l’inchiostro. Questo è infatti composto da una particolare soluzione che le rende cancellabili utilizzando una gomma al pari delle matite.
PRO
Sicuramente la possibilità di scrivere e all’occorrenza cancellare è il principale vantaggio di questa penna. Grazie infatti al comodo gommino integrato è possibile rimuovere qualsiasi scritta con poco sforzo. Per questo motivo la penna cancellabile è la compagna d’apprendimento preferita nei primi anni della scuola elementare: utilizzando una penna cancellabile piccoli studenti possono esercitarsi nella scrittura senza troppi pensieri, in caso di errore basta una rapida passata di gomma.
CONTRO
Le penne cancellabili essendo pensate per un pubblico molto giovane non sono certo la migliore soluzione per coloro che voglio prendere pagine e pagine di appunti. L’inchiostro infatti è opaco e necessita di tempo per la completa asciugatura. Inoltre a causa della punta, non sottilissima, non è indicata per la scrittura creativa o di precisione.
Perchè scegliere una penna gel?
Una terza opzione quando si parla di penne è la penna gel. Questa tipologia è una delle ultime arrivate sul mercato e si propone come alternativa alla penna a sfera. In realtà la sua struttura è molto simile alla penna biro, in quanto il funzionamento si basa sempre sulla famosa sfera d’acciaio. Quello che la rende unica però è la composizione dell’inchiostro: un gel a basa acquosa.
PRO
L’inchiostro gel permette una fluidità senza pari, la mano sembra quasi volare sulla carta, anche sulle superfici più ruvide. Non solo, questo tipo d’inchiostro permette anche una nitidezza eccezionale su tutte le superfici.
CONTRO
L’inchiostro gel rispetto al classico inchiostro richiede tempo per seccarsi, di conseguenza prendendo appunti in rapidità è facile sbavare il foglio toccando il foglio con il palmo della mano. Inoltre la carica dell’inchiostro dura meno rispetto alla classica penna biro.
Perchè utilizzare una penna fineliner?
L’ultima tipologia di penna che vediamo in questa breve guida è la penna fineliner. Questa penna è caratterizzata da una punta sottile che permette tratti precisi, un’ottima soluzione per il disegno tecnico o la scrittura di precisione. L’inchiostro è ancora una volta a base acquosa simile a quello delle penne gel.
PRO
I vantaggi di una penna fineliner sono sicuramente legati alla sua punta sottile che permette una scrittura di alta precisione. L’inchiostro gel ancora una volta è in grado di risaltare la scrittura su tutte le superfici e regalare una impagabile sensazione di fluidità.
CONTRO
I contro sono gli stessi delle penne gel. Purtroppo l’inchiostro necessita di tempo per seccarsi, rendendo facile la possibilità di sbavatura, inoltre sulle superfici cartacee più sottili può capitare che trapassi sporcando la base di scrittura.
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